L' oggi prima del ieri o dopo del domani
ora come sempre
una bolla di tempo in cerca di definizione.
e allora scegliamo
IL GIUDIZIO.
Ciò che non siamo?
Ciò che non potremo mai essere
o ciò che non ci permettiamo di essere?
Bene, e in tutto questo zigzagare mentale
NOI DOVE SIAMO?
Dove ci collochiamo?
Cerchiamo un rifugio per crogiolarci nel non essere...
sa di paura.
Viviamo una pienezza mentale nell'illusione dell'assertività.
Siamo ad un bivio tra reale e non reale
se e solo se decidiamo di ammettere di non stare davvero bene
o di stare male o di sopravvivere.
Quindi c'è una possibilità...
STIAMO.
E se decido di non passare attraverso tutto questo?
Forse divento iperattivo...
"ho talmente tante cose da fare"
tutte rispettabilmente essenziali alla mia pagnotta quotidiana
mi sono costruito un alibi davvero indistruttibile!
SONO PROPRIO BRAVO.
e
IO COME STO?
oppure
DOVE STO?
O ancora, dove sto andando, se sto andando davvero da qualche parte,
perché a volte
CORRO PER STARE FERMO.
Sono esattamente dove sono partito.
Forse mi sono spostato di qualche millimetro.
Allora ciò che credo realtà, realtà oggettiva,
E' FINZIONE.
E allora la realtà qual'è?
E soprattutto dov'è?
ESATTAMENTE QUI.
Niente Paura.
Questo è il nostro modo di muoverci in questo MONDO.
Ci muoviamo là dove ci va bene di stare.
Per COMPRENDERE.
ESISTE uno "STARE" e un "SENTIRE"
da 0 a 10 GIOIOSO
Basta DECIDERE quanto ne vuoi
Ho paura di essere arrogante a dire che sto BENE?
Fatico e mi sforzo come una dannata dell'inferno dantesco
per VIVERE PER SEMPRE in PARADISO!
QUI.
"GIOISCI PER QUELLO CHE C'E' DA SOFFRIRE...ops!
(scusate il lapsus sincronico)
"GIOISCI PER QUELLO CHE C'E' DA GIOIRE
E SOFFRI PER QUELLO CHE C'E' DA SOFFRIRE"
PASSANDO ATTRAVERSO
Affrontando tutto ciò che viene incontro
CON IL CORAGGIO DEL CUORE.
La CREATIVITA' si adopera per questo.
Le strategie portano in ALTRI LUOGHI.
I LUOGHI DELL'ILLUSIONE IN CUI
LA MENTECOGNITIVA CREDE DI ESSERE LA PADRONA,
LA GUARDIANA E LA PROTETTRICE DEL NOSTRO DESTINOVITA.
Il giudizio ci trascina via per i capelli in un altro luogo.
E ci nasconde miseramente in sè, in questo specchio che è l'altro
che credo diverso da me
e che decido di non amare...
ME.
Perchè semplicemente DECIDO di non VIVERE LIBERO.
DECIDO ORA di ACCOGLIERE LA MIA PAURA
COME UNA BAMBINA INDIFESA
E DI CULLARLA RASSICURANDOLA,
TUTTE LE VOLTE CHE ARRIVA UN GIUDIZIO,
LA CULLO E GUARDO QUEL CORPICINO, LE PICCOLE DITA,
QUEL PICCOLO FRAGILE ESSERE UMANO CHE GIA' STA DIBATTENDO MANINE E PIEDINI PER AFFERMARE CHE E' IN VITA.
"IO VIVO! IO CI SONO! MI AVETE VISTA?"
Approfitto della enorme TENEREZZA che mi fa
E L'AMO.
Il giudizio è il desidero di affermare l'essere in vita
Opzione "Personalizzazioni Avanzate"
PAURA DI PERDERSI
NELL'UNO?
NOI SIAMO TUTTO CIO' CHE ESISTE ORA
SIAMO TUTTO QUESTO COSTRUIRE
UN UNICO INDIVIDUO CHE SI CHIAMA AMORE...
L'UNO
la FRAMMENTAZIONE è l'ILLUSIONE dell'affermazione della VITA
PERCHE' SEMPLICEMENTE NON ESISTE.
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